Ponza in fiamme

Questo più che un post vero e proprio,è una specie di reportage di quanto accaduto domenica 24 luglio sulla mia amata isoletta. 
Un "cretino",e sono molto gentile a definirlo così, (o più "cretini" non è ben chiaro),ha appiccato un incendio (due focolai accertati in zone distinte) sul monte Guarini,proprio quello che sovrasta la spiaggia di Chiaia di Luna.
Tutto questo approfittando della giornata estremamente ventosa. Infatti c'era un maestrale estremamente teso,nel pomeriggio si sono toccate punte di 40 nodi, e il mare era addirittura forza7/8.
Insomma la giornata "ideale" per il piromane di turno per "divertirsi" (o fare gli interessi di qualcuno)e mettere in pericolo vite umane.
Ma meglio partire dal principio.
Uno dei focolai proprio sulla falesia di Chiaia di Luna
Mi trovavo in cima al belvedere di Chiaia di Luna per osservare appunto il mare in tempesta.
surreale binomio fuoco/mare in tempesta
Appena arrivata, intorno a mezzogiorno,mi sono subito resa conto delle fiamme, già piuttosto alte,proprio sulla parte del costone più pericolosa vicino i finestroni (ndr la cosidetta zona della necropoli greca).Sono stata una delle prime a documentare quanto stava succedendo.Nel mentre,i mezzi di soccorso erano per fortuna già in moto.
Ma il vento era troppo forte e subito il fuoco ha iniziato a "mangiarsi" la montagna.
Ponza avvolta dal fumo e dalla cenere
In breve tempo l'intero porto era avvolto da una nuvola di fumo e pioveva cenere,manco fossimo sulle pendici di un vulcano. Addirittura, sono state evacuate diverse case messe in pericolo dalle alte fiamme. 
Canadair in azione
Canadair e elicottero in fase di carico
L'elicottero non era sufficiente per spegnere l'incendio e sono arrivati due canadair che per tutto il pomeriggio hanno combattuto contro il fuoco e il vento fortissimo.
L'elicottero

Canadair (ne sono stati impiegati due)
Per fortuna sono riusciti a domare l'incendio anche se dopo ore e ore.
le fiamme vicino le case

In serata nella zona interessata c'erano ancora fiammelle sotto la macchia mediterranea tutta bruciata.E il giorno dopo i canadair sono tornati per controllare la situazione dall'alto.
I danni sono stati ingentissimi,non solo per l'incendio,ma anche per l'acqua salata e la schiuma buttate dai canadair.  Diverse coltivazioni (come viti,alberi da frutto) sono state pesantemente danneggiate dall'acqua di mare. 
la montagna sopra Chiaia di Luna bruciata (in questa foto si vedono solo in minima parte i danni)
Insomma una giornata campale,dove solo per fortuna non c'è scappato il morto o qualche casa non ha preso fuoco. 
Io davvero non capisco con quale gusto (parlo del piromane di turno) e con quale coraggio(parlo di interessi personali) si possa dare fuoco volontariamente.
All'amico dall'accendino facile dò un bel consiglio pratico e veloce.
Se proprio vuoi dare fuoco a qualcosa...bè guardati allo specchio e DATTI FOCO!!!Così prendiamo due piccioni con una fava...quando ce vò ce vò... Ps:c'è anche un filmato (non mio)dell'incendio. Ecco il link per chi volesse vederlo.Incendio a Ponza,24 luglio 2011

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